Kirei vede nella cosmesi naturale un investimento nel futuro, fonte immediata di successo e salute per uomini ed ambiente. Per la realizzazione della sua linea di cosmetici naturali l’azienda ha deciso di seguire l’intero meccanismo produttivo sin dalle coltivazioni degli ingredienti primari, rigorosamente realizzate mediante tecniche biologiche rispettose dell’ambiente e disciplinate da rigorosi controlli qualitativi. I test di dermocompatibilità ed efficacia dei prodotti si sono svolti in un assoluto clima cruelty-free e pertanto non sono stati effettuati test o esperimenti d’alcun tipo sugli animali.
La scelta dell’Aloe Vera come ingrediente principale delle formulazioni del marchio, non è affatto casuale. Tale pianta, come ho spesso evidenziato anche in articoli precedenti, è da secoli nota ed apprezzata per le sue notevoli proprietà ricostruenti e protettive. Di Aloe ne esistono più di 360 tipi, l’Aloe Vera è sicuramente la varietà più apprezzata in campo medico e cosmetico per la ricchezza dei suoi principi attivi. La lavorazione dell’Aloe Vera è probabilmente il nucleo centrale che contraddistingue le aziende impieganti questo ingrediente le une dalle altre. Al fine di preservare le proprietà originarie della pianta è bene avviare la lavorazione della foglia (membrana esteriore che contiene e protegge il gel dall’ossidazione) entro due ore dalla raccolta, attivando il processo di elaborazione immediatamente. Molte aziende, per risparmiare, ricevono direttamente il gel liofilizzato e lo riattivano chimicamente in laboratorio, inquinandolo e privandolo ulteriormente delle sue originarie proprietà. Kirei, al contrario, lavora all’istante il gel estratto manualmente e garantisce di conseguenza uno standard elevatissimo ai cosmetici che produce, la cui efficacia è chiaramente dipendente dalla purezza, dalla coltivazione, dalla lavorazione e dalla conservazione dell’ingrediente primario stesso.
Fonte : www.biomakeup.it